Nel 1500, i colonizzatori spagnoli, usarono Panama come punto
di partenza per muoversi nel continente appena scoperto. Fu anche utilizzato
come punto di partenza per far arrivare l’oro dal nuovo continente alla Spagna.
Tutti sappiamo come si comportarono i colonizzatori, uccisero intere tribù portarono
malattie nuove etc.
In modo diverso, ma nella sostanza Panama sta vivendo una
nuova colonizzazione, ogni giorno centinaia di stranieri arriva attratta da una
nuova corsa all’oro …che NON ESISTE.
Panama soprattutto la città è diventata un porto pieno di
stranieri, i quali ogni giorno aprono ogni sorta di attività convinti di avere
avuto l’idea migliore, e ogni giorno chiudono attività perché non erano l’attività
migliore.
Il costo della vita per un “conquistatore” è paragonabile a
quella dell’Europa, solo che questa volta NON c’è oro da prendere, anzi lo
stiamo riportando indietro.
Gli “indigeni” si sono fatti furbi, hanno capito che le collanine
di vetro non servono a niente che ci vogliono i dollari, quindi un pezzo di
terra costa lo stesso prezzo o in alcuni casi anche di più che a Miami, Milano.
Il “capo tribù” ha capito, che deve rendere il paese, almeno
la facciata, uguale a quello che i “conquistatori” si aspettano, quindi si costruisce,
strade, case, uffici. Molte di queste infrastrutture servivano al paese, ma
molte altre sono specchietti per allodole.
“Entonces”, quindi non pensate di venire a conquistare un
paese, qui si viene solo per cambiare vita, NON c’è più oro da portare via, c’e´solo una qualità
della vita, a mio giudizio, migliore che nel “vecchio continente”.
Sicuramente ci sono attività che possono rendere ma ci vogliono alcuni punti importanti:
1. La conoscenza della lingua spagnola,
2. Soldi, può sembrare un controsenso ma se non avete un discreto capitale per vivere qua, rischiate di fallire prima dell'anno
3. L'umiltà di pensare di NON essere i primi della classe, solo perché i panamensi vedono e fanno cose differenti da noi
4. Ricordarsi che NON siamo in Italia, che qua ci sono USI e COSTUMI differenti ai quali NOI ci dobbiamo abituare.
Saluti
stefano