Il 2013 a mio modesto parere si presenta come un altro anno
di grossi cambiamenti, per questo picolo paese.
A Panamá city, dovrebbero terminare i grandi lavori:
1. la metropolitana,
2. i vari cavalcavia e ponti
3. il giardino della cinta costiera
4. la cinta costiera verso Amador.
ë stato valutato che negli ultimi mesi sono entrati a Panamá
69.000 stranieri. io penso che se oggi si facesse il censimento, fatto bene,
non come l’ultimo, si avrebbero dati sorprendenti.
Azzardo il 40% della popolazione è straniero il restante 60
panamense ed in questi metto i nazionalizzati.
I cambiamenti si vedono,
sono aumentati le panetterie, i venezuelani ne aprono a iosa,
Nei locali all’aperto, prima non i poteva fumare, ora
siccome ci sono molti stranieri che fumano, si può fumare. Potrei andare avanti
con altri esempi.
Qui la professionalità manca, come mancano le persone che
organizzano, tempo fa scrissi “Basta ristoranti Italiani”, ora la cosa si è ribaltata,
proprio ieri in una località stavano cercando chi aprisse un ristorante
italiano.
Il problema rimangono gli affitti, per farvi un esempio ieri
mi hanno chiesto 6500$ al mese per 232 mq, contrattoa 5 anni, ma il locale viene cnsegnato grezzo.
In cittá i prezzi si aggirano sui 30-35$ al mq di affitto al
mese.
Un altro investimento le case, molti italiani voglion
comprare casa e poi affittarla, ma molte societá si dimenticano di dire per
esempio che le spese condominiali si aggirano sui 21.5$ al mq al mese. Io penso
che fra un po’ affittare casa a 2000-3000$ al mese diventerà molto difficile,
sarebbe piú opportuno investire in zone che si andranno a sviluppare,
investendo meno e affittando a prezzi piú umani.
Il turismo, ecco secondo me il campo che inizierà a tirare
nei prossimi anni, anche qui tutti sono concentrati su zone, ormai sfruttate
dove compri cari e devi sperare di rivendere, mentre ci sono località a mio
giudizio che nei prossimi anni ( 4-5) assumeranno il ruolo che gli spetta.
Quindi pensateci se volete cambiare vita, venite a farvi un
giro.
un saluto a tutti